Giovanni Di Leonardo
Descrizione attentato
Intorno alle due del mattino del 1° maggio 1985, una pattuglia della Polizia Stradale di Roma – di cui l’agente scelto Di Leonardo era capo equipaggio – percorreva l’autostrada A-24. Nei pressi dello svincolo di Castel Madama, gli agenti notarono una Volkswagen Golf ferma sulla corsia di emergenza e due uomini che facevano loro segno di fermarsi. Quando gli agenti scesero dalla vettura, furono colpiti dai due uomini e da due loro complici che erano nascosti dietro alcuni cespugli. L’ autista fu tramortito, e Di Leonardo fu ferito al polmone da un proiettile. I due furono poi immobilizzati con le loro stesse manette e gettati in un canale di scolo che correva lateralmente all’autostrada. Gli assalitori fuggirono sottraendo la vettura e le armi degli agenti. L’ autista, riuscito a risalire sulla strada, chiese soccorso e Di Leonardo fu condotto all’ospedale di Tivoli, ove morì poche ore dopo. L’assalto fu rivendicato dai “Nuclei Armati Rivoluzionari” (NAR), una formazione della destra eversiva i cui esponenti erano stati autori negli anni precedenti di gravissimi delitti.
Biografia
Entrò in Polizia nel 1971 e, dopo aver frequentato le Scuole Allievi di Trieste e di Vicenza, prestò servizio prima in Reparti di Milano, Senigallia, Bologna e L’ Aquila e poi a Roma, presso la Sottosezione Autostradale Roma Est-Lunghezza. Insignito della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”, il 31 marzo 2005.
Nome vittima
Giovanni Di Leonardo, agente di P.S.
Data di Nascita
15 Luglio 1951
Luogo di Nascita
Ortona dei Marsi (AQ)
Data attentato
1 Maggio 1985
Luogo attentato
Tivoli (Roma)
Data di morte
1 Maggio 1985
Luogo di morte
Tivoli (Roma)
Ad opera
Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR)
