Lucio Terminiello
Descrizione attentato
Un esponente di spicco della destra extraparlamentare milanese uccise al Parco Lambro l’impiegato di banca Lucio Terminiello ritenendolo un agente di polizia in borghese. L’extraparlamentare era da poco evaso e intendeva compiere – come poi fece – attentati e altri fatti criminosi. Sarebbe stato successivamente implicato anche nelle indagini sulla strage di Piazza della Loggia a Brescia del maggio 1974. L’omicidio del Terminiello – pur se frutto di un errore di persona – fu dunque compiuto dal neo-fascista per eludere le investigazioni delle forze dell’ordine e poter realizzare i progetti eversivi del gruppo estremista di cui faceva parte.